«Mia figlia mi ha pugnalato alle spalle. Se do fastidio, possono anche uccidermi. Io di certo non mi suicido». Si fa sempre più acceso lo scontro tra il fondatore del Front National, Jean-Marie Le Pen e la figlia Marine dopo il video, poi rimosso, in cui il padre del partito si è lanciato in affermazioni antisemite contro il cantante ebreo Patrick Bruel. Intervistato da Les Inrockuptibles, Jean Marie Le Pen reagisce piccato soprattutto al secondo sgarbo subito ieri dalla figlia: la cancellazione del suo videoblog settimanale dal sito internet del partito.
A dare notizia della scelta di Marine è stato il legale del Fronte Nazionale, Wallerand de Saint-Just, il quale ufficialmente ha spiegato che il video blog «Diario di bordo», nel quale l'ottantacinquenne fondatore del partito era intervistato ogni settimana, è stato annullato per «motivi giuridici» volti a evitare denunce contro le accese dichiarazioni di Jean-Marie, direttore della pubblicazione.Marine sembra voler prendere definitivamente le distanze da certe uscite del padre, che rischiano di danneggiare il partito.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.