Il fascino della città rossa tra danze berbere, tè alla menta e ottimo couscous

Acqua di zagara e datteri con latte. A Marrakech è il segno tradizionale di benvenuto insieme al té alla menta e le «corna di gazzella», dolci marocchini a base di mandorle, miele e zucchero. La città rossa, detta anche «perla del sud», una delle quattro città imperiali, è senz'altro quella più nota del Marocco dopo Casablanca, soprattutto per il turismo. La zona che meglio si identifica con la medina è la brulicante e sempre frequentata piazza centrale Jami-el-Fnah, racchiusa dentro le mura, insieme alla moschea della Kutubiya, il minareto più grande del Marocco. Non si può lasciare Marrakech senza visitare un hammam e aver fatto un massaggio con l'olio di argan, uno degli oli più rari e preziosi del mondo tanto da essere dichiarato dall'Unesco patrimonio dell'umanità. L'Hotel La Sultana offre pacchetti di 7 giorni dal 1° gennaio al 31.

3 a partire da 1.127 euro comprensivi di volo di linea, sistemazione in camera doppia e pasti. Info: Ente Nazionale per il Turismo del Marocco tel.02.58303633; www.visitmorocco.com; www.marrakech.travel-info@turismomarocco.it)