da Milano
I legali del segretario dei Ds Piero Fassino e dellonorevole Ugo Sposetti, tesoriere del partito, hanno depositato in Procura a Milano una costituzione a difesa personale quali persone offese, in merito alla vicenda delle intercettazioni telefoniche diffuse nei giorni scorsi riguardanti colloqui tra lo stesso Fassino e lex presidente di Unipol Giovanni Consorte.
Il documento, presentato dai professori Carlo Federico Grosso e Guido Calvi, riguarda la pubblicazione di intercettazioni telefoniche da parte di quotidiani e relative allinchiesta milanese sulla scalata ad Antonveneta.
«Ci siamo incontrati con il Procuratore della Repubblica di Milano, Manlio Minale, e con il dottor Stefano Civardi - hanno spiegato i legali- e abbiamo depositato una costituzione di difesa di persona offesa nellinteresse degli onorevoli Piero Fassino e Ugo Sposetti in relazione alla diffusione di comunicazioni telefoniche che, nel comunicato della stessa Procura, erano definite irrilevanti ai fini delle indagini e, pertanto, nemmeno trascritte e acquisite agli atti»
La vicenda è anche al centro di unispezione decisa dal Guardasigilli Roberto Castelli. Da ieri, gli 007 di via Arenula stanno effettuando accertamenti negli uffici del Palazzo di Giustizia a Milano, per verificare in che modo i testi registrati da uomini della Guardia di finanza e non acquisiti agli atti siano finiti sul Giornale.
Castelli ha disposto lispezione a Milano proprio a seguito alla pubblicazione di brani di intercettazioni, sottolineando la gravità di una vicenda che richiama quanto accaduto lestate scorsa con la diffusione di colloqui telefonici con lex governatore di Bankitalia Antonio Fazio.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.