Roma - «È inaccettabile che per garantire diritti individuali e togliere discriminazioni si dia vita ad un matrimonio di serie B». In un'intervista a "La Piazza" di Franz Turchi, il leader di Alleanza nazionale, Gianfranco Fini, parla dei Dico, definendoli «un attacco all'istituto della famiglia» e un «atto di laicismo gratuito». «Il governo, già diviso su tutto solo per alzare una bandiera ideologica -spiega Fini- ha partorito un disegno di legge che non gode nemmeno della maggioranza delle forze della coalizione. I Dico sono un attacco all'istituto della famiglia, un atto di laicismo gratuito».
«Secondo la Costituzione - ricorda il presidente di An - la famiglia è un'unione fondata sul matrimonio tra un uomo ed una donna e ritengo sia sbagliato non partire invece da un maggiore sostegno verso le giovani famiglie così costituite, dando loro la possibilità di ottenere un'abitazione e alle donne di lavorare e di essere madri senza difficoltà. Il fenomeno da contrastare - avverte Fini - è quello dell'invecchiamento della società italiana, puntando a renderla più prolifica e a dare più occupazione alle donne».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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