Foggia, a soli dodici anni rischia il coma etilico Denunciato il barista che ha servito il cocktail

Il ragazzino ha chiesto e ottenuto "la bomba", un mix di superalcolici che fatica a sopportare anche un adulto. Dopo averlo bevuto si è accasciato al suolo. Il barista che ha servito il cocktail è stato denunciato e gli è stata sospesa la licenza. E' giusto che sia stato ritenuto responsabile? VOTA

Foggia, a soli dodici anni rischia il coma etilico 
Denunciato il barista che ha servito il cocktail

Foggia - In coma etilico, seppur momentaneo, a soli 12 anni. E' successo domenica sera a Cerignola, in provincia di Foggia, dove il ragazzino ha bevuto un mix di superalcolici, che in gergo giovanile viene definito la bomba.

Il coma etilico Il ragazzo era insieme ad altri coetanei in una delle piazze centrali della cittadina. Tra scherzi e risate è entrat in un bar lì vicino, dove ha chiesto e ottenuto la micidiale bevanda, difficile da sopportare anche per un adulto. Dopo averla bevuta si è sentito male e si è accasciato al suolo: gli amici si sono fatti prendere dal panico e hanno chiesto aiuto ai ragazzi più grandi che hanno chiamto un'ambulanza. In ospedale, è stato scongiurato il coma etilico e al giovane è stato diagnosticato un forte stato di ebbrezza alcolica.

Il barista responsabile Ora a pagare sarà il barista che ha servito l'alcool al minore.

La polizia ha infatti individuato il bar che ha servito il superalcolico e denunciato il titolare all’Autorità per somministrazione di bevande alcooliche a minori (articolo 689 del codice penale). All'uomo è stata inoltre sospesa la licenza per 15 giorni da parte del Questore di Foggia.

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Avatar di migrante migrante
7 Lug 2011 - 11:10
#3 Zagovin...lei descrive una "realta`", ma cio` non toglie che anche la legge sia una realta`...vendere superalcolici ai minori e` vitato e sanzionato...punto !..poi possiamo metterci a fare della filosofia spiccia e magari si puo` anche dar ragione a chi la pensa come lei o magari come fossog...in fin dei conti ha ragione anche lui...coma etilico con un bicchiere ?...chissa`cosa avrebbe detto il Prof. onanno di zelig ?
Mostra tutti i commenti (15)
Avatar di jimihendrix jimihendrix
6 Lug 2011 - 14:20
Piccoli alcoolizzati crescono. E aumentano nell'indifferenza delle loro famiglie. E anche mia.
Avatar di fossog fossog
6 Lug 2011 - 15:00
Si chiama ''selezione naturale''. Gli individui meno capaci, meno forti sia

mentalmente che fisicamente, sono sempre stati vittime dell'ambiente e

delle circostanze che non hanno saputo valutare e controllare. Ovvio che

lo dico in generale....
Avatar di Zagovian Zagovian
6 Lug 2011 - 15:27
Se non glielo dava il barista,si sarebbe comperato al Supermercato,quanto occorreva.

Certo è che ormai la faciloneria,lo scontato,imperano,ed al barista,con tutti gli sballatelli che ronzano,che lo fanno guadagnare,non gli interessa più di tanto,non lo nota,non si scandalizza più.Prepara la "bomba",con la sua teatralità "divertente",come la prepara a tanti sballati adulti,e via...

Famiglie,dove siete?Battete un colpo!La colpa è vostra in primis,che non sapete costruire attorno al "bambino" dei valori,delle sicurezze,degli esempi, su certi temi,e della società,della pubblicità sfrenata,incontrollata,per cui per vendere qualsiasi cosa,occorre inviare messaggi trasversali sessuali,trasgressivi, lontani dal buon senso,dal pudore,...cose d'altri tempi!
Avatar di gzorzi gzorzi
6 Lug 2011 - 15:45
Peccato sia così raro..., per gli alcolici e le pasticche. Ed ora anche una bella denuncia per i genitori. Il problema è che questi ignoranti e falliti, vanno quasi sempre a coinvolgere persone che nulla hanno a che fare con il loro sballo inutile. Se sei un inutile personaggio da sobrio, lo sei ancora di più da ubriaco. Io farei un bel rave party di 2 settimane, chi esce esce.
Avatar di eglanthyne eglanthyne
6 Lug 2011 - 15:55
X#4 gorzi - Caspita , sono certa che non " esce " anima viva , del resto chi frequenta certi raduni è sicuramente privo di neuroni .Saluti .
Avatar di lunisolare lunisolare
6 Lug 2011 - 17:03
Il fenomeno non è circoscritto a pochi adolescenti è ormai dilagato ad un numero considerevole di persone, il problema non è solo l'alcol è anche la droga, molti fanno spallucce come se la questione non li riguardasse, ma certe persone con il cervello bruciato le trovi ogni giorno in qualche settore della vita lavorativa ed è li che cominciano i problemi, credete di minimizzare il problema riducendolo alla solita sbronza di adolescenti sprovveduti e titolari di bar, pub e discoteche avidi di guadagno è una questione di cultura sociale che fornisce modelli negativi da imitare perchè l'importante e che l'economia giri, poi puoi anche morire a dodici anni con un coma etilico o un fegato spappolato.
Avatar di Marcello58 Marcello58
6 Lug 2011 - 17:23
Ho visto il risultato del sondaggio..... e mi sono davvero preoccupato. Possibile che ci sia così tanta gente ipocrita nel nostro Paese? Ma possibile che ci sia gente che non riesce a capire che se un minore vuole scolarsi una bottiglia di Vodka la fa comprare ad un amico maggiorenne al supermercato e poi se la beve tutta d'un fiato?

Vogliamo introdurre il reato di spaccio di alcool ? Vogliamo ritornare al proibizionismo con le bische ed i locali sotto copertura ? Ma possibile che nessuno conosca un pochino la storia del secolo scorso ? Ma siamo davvero questo paese di perbenisti ignoranti ottusi ed ipocriti ?

Io, personalmente, credo che la cosa migliore sia abbassare la maggiore età a 16 anni, e l'emancipazione a 14. Troppo semplice vero ? Dobbiamo difendere i bambocci, poverini.......

Se si sfondano d'alcool peggio per loro ! Sono loro che scelgono la loro vita, purché non gravino sulle spalle degli altri ! Sono cinico ? Si, lo sono diventato, dopo aver vissuto a lungo.
Avatar di cgf cgf
6 Lug 2011 - 19:10
#7 Marcello58 non si tratta di proibizionismo o meno, a casa propria ogni minore è libero di bersi tutti i liquori che vuole infatti la Legge parla di luoghi pubblici, però mi dica lei.. non ha figli, vero? se invece li avesse probabilmente non le mancano più di tanto quando non ci sono ed immagino anche che il sentimento sia reciproco. Non si spiegherebbe altrimenti il ragionamento da lei fatto. btw cheers, buona bevuta.
Avatar di libertyfighter libertyfighter
6 Lug 2011 - 21:00
Signori miei i figli bisogna che gli si spieghi certe cose. Non te la puoi prendere con uno che deve servire 800 cocktail a serata se non è stato attento a cosa si beveva tuo figlio.
Avatar di corto lirazza corto lirazza
6 Lug 2011 - 21:12
#2 fossog. Tristemente vero....
Avatar di sissi71 sissi71
6 Lug 2011 - 22:44
chissà quante volte gli è andata bene!!!

12 anni è un bambino e lo vedi e se hai dei dubbi chiedi un documento e se non ce l'ha non gli dai niente.

VERGOGNATI E PAGA!!!
Avatar di cgf cgf
6 Lug 2011 - 23:26
#9 libertyfighter 800 cocktail a serata al Bar K2 di Cerignola? quando mai? prima si sparare alto guardi che potrebbe essere chiamata dalla GdF perché sicuramente a loro non torna con gli scontrini, qualcosa 'scontra'. aRRoma è succeso i primi di aprile che una ragazzina di 15 anni ci è andata veramente in coma etilico il quale provoca depressione respiratoria e cardiovascolare e può essere causa di morte.
Avatar di marne marne
7 Lug 2011 - 08:27
ma siete fuori di testa??? ma almeno vi ricordate quando avevate voi 12 anni??? o lo siete stati prima dell'inizio del mesozoico??? a quell'età non si è in grado di fare delle scelte "assennate" o mature.. si fa, fondamentalmente, la prima cosa che passa per la testa, senza pensare alle conseguenze... stupido certo, ma soprattutto tipico di una persona immatura! troppo facile additare e dire"fatti suoi", troppo facile girare la testa dall'altra parte...

il barista cosa diavolo aveva in mente quando lo ha servito???? o forse è riuscito a scambiare un dodicenne per un diciottenne????
Avatar di Zagovian Zagovian
7 Lug 2011 - 10:06
Balle!Di "cavolate" ne ho fatte,ma ridicole "ragazzate",non andare ad un bar a "sbevacchiare",fumare(eventualmente canne),e cose "trasgressive" del genere,perchè in famiglia,mi avevano date degli imput ben precisi,che "non mi obbligavano",ma mi "avevano convinto",che fare certe cose,sarebbe stato dannoso per la mia salute,e questi insegnamenti,tradotti in convinzioni,sono serviti a me e ai miei figli,che sono cresciuti,sono passati attraverso l'"età della stupidera",in modo "normale".

La scelta dissennata del bambino di 12 anni,senza pensare alle conseguenze,è un profonda lacuna educativa che gli viene dalla famiglia,e dall'ambiente.
Avatar di migrante migrante
7 Lug 2011 - 11:10
#3 Zagovin...lei descrive una "realta`", ma cio` non toglie che anche la legge sia una realta`...vendere superalcolici ai minori e` vitato e sanzionato...punto !..poi possiamo metterci a fare della filosofia spiccia e magari si puo` anche dar ragione a chi la pensa come lei o magari come fossog...in fin dei conti ha ragione anche lui...coma etilico con un bicchiere ?...chissa`cosa avrebbe detto il Prof. onanno di zelig ?
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