Genova, la Procura ora libera tutti i clandestini finiti in cella

Genova«Se non ci sono particolari esigenze cautelari, l’immigrato irregolare potrà essere scarcerato. Aspettiamo comunque la decisione della Cassazione, prevista per metà febbraio, per dettare una linea definitiva». La procura di Genova si allinea al pm Francesco Pinto nel disapplicare la legge italiana. Il magistrato genovese aveva deciso, per la prima volta in Liguria, di seguire i dettami di una direttiva comunitaria piuttosto che quelli della legge Bossi-Fini, in tema di arresto di clandestini.
Il procuratore capo di Genova facente funzioni, Vincenzo Scolastico, per evitare di applicare leggi non uguali per tutti, aveva chiesto un incontro con tutti i sostituti e gli aggiunti della procura. E ieri sera, alla fine della discussione, ha deciso di liberare tutti i clandestini. Ma ha anche assicurato che i magistrati di Genova rispetteranno la decisione della Cassazione. Anche se questa dovesse dire che i magistrati sono tenuti a far rispettare e applicare la legge italiana.

«Secondo alcuni magistrati - ha spiegato Scolastico - la norma sarebbe già direttamente applicabile, secondo altri invece, è necessario sollevare una questione di legittimità costituzionale. Alla fine ha prevalso la linea della scarcerazione, in attesa anche di capire se il reato sussiste ancora oppure no».