Sembrava sinceramente impossibile andare oltre il record registrato appena due giorni fa, il 27 dicembre, con la consegna di tutte le lettere mai arrivate nei giorni di festa. Ieri invece il postino ha dovuto fare ancora gli straordinari, così come in redazione abbiamo dedicato una buona parte della giornata ad aprire le buste, suddividere le preferenze, conteggiare i tagliandi. Perché ancora una volta il record impensabile era in agguato: 2179 voti ritagliati direttamente dalle pagine del Giornale, da copie vere, da lettori veri. La corsa alla compilazione delle liste è agli ultimi giorni, e anche il popolo del Giornale sente la scadenza. Soprattutto vuole far sentire la propria voce, per dare suggerimenti ai dirigenti dei partiti. Soprattutto a quelli che non fanno ricorso alle primarie.
Preso atto del nuovo record di consegne in un'unica giornata, non si può far altro che annotare anche il secondo primato segnato ieri.
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