Non una rottamazione. Piuttosto una bella revisione, perché il Pdl non deve smettere di camminare, ma proseguire la strada e arrivare alla meta. Cioè al Ppe, a quel Partito popolare europeo che in Italia non riesce ad avere un corrispondente. L'idea è calda e dalla Liguria potrebbe trovare subito un'applicazione concreta, visto che addirittura già oggi potrebbe nascere in Regione il gruppo del «Pdl verso il Ppe». Quantomeno verrà formalizzata la proposta. «Sì, ci sarà una riunione del gruppo e io proporrò agli altri consiglieri di adottare questa nuova dicitura - conferma Gino Morgillo, vice presidente dell'Assemblea regionale -. Se tutti saranno d'accordo potremo procedere, altrimenti si resterà con la vecchia dizione.
Io non ho problemi a rimanere fedele al Pdl finché non ci sono fatti nuovi».Già, i fatti nuovi. Qualcosa a dire il vero si è già mosso. Mario Mauro, il vicepresidente del Parlamento Europeo, ha lanciato la proposta di un Ppe italiano. Proprio ieri, forse anche un po' a sorpresa, (...)
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