LA PROPOSTA DI GIAN LUCA FOIS«Genova si svegli. Ora facciamo un referendum sulle infrastrutture»

Le dichiarazioni del sindaco Marco Doria contrarie al progetto della Gronda e che ridimensionano l'infrastruttura del Terzo valico vengono contestate da Gian Luca Fois responsabile economia del Pdl del coordinamento metropolitano genovese: «Le sue dichiarazioni su No Gronda e No terzo valico testimoniano una visione di città senza futuro e senz'anima. In gergo calcistico Grillo più Doria significa retrocessione assicurata - commenta Fois che dice di parlare indipendentemente dai ruoli dei partiti -. Noi genovesi si dovrebbe scendere in strada a manifestare per il progresso ed il lavoro che non c'è e che senza l'infrastruttura mai arriveranno».

Secondo Fois Doria non si comporta come il sindaco di tutti, ma quello di pochi e il suo sentimento non rispecchia la volontà della maggioranza delle persone genovesi: «Si deve rendere contro che governare vuole dire ascolto e non prevaricazione delle posizioni dove il suo sentire è minoritario in città. Prima viene il bene dei cittadini e poi i propri convincimenti. Questa è la democrazia. In caso contrario - conclude - si vada a referendum».