Regione, fare la spesa in Liguria aiuta pure la cultura

Fare la spesa nei negozi e al supermercato, pagare il carburante, il conto al ristorante e dare una mano alle attività culturali della città e dintorni. La Regione Liguria prevede di varare prossimamente una carta di credito per la cultura per sostenere i progetti delle istituzioni culturali del territorio, musei, biblioteche, edifici, eventi.
Ieri la giunta Burlando, ha approvato un documento illustrato dall'assessore Angelo Berlangieri che dà il via libera all'assessorato alla cultura per attuare anche in Liguria una iniziativa varata nei mesi scorsi dalla Regione Piemonte. L'utilizzo della carta di credito per la cultura, personalizzata e riconoscibile grazie a un logo, non avrà alcun costo per il titolare e grazie a una percentuale dello 0,3% di ogni transazione, alimenterà un Fondo per la Cultura gestito dal Filse Spa.

Il partner finanziario gestore dell'iniziativa finanzierà il fondo anche con una «una tantum» di 50 mila euro e 25 mila euro annuali. L'iniziativa non comporta nessun per la Regione Liguria e prevede diversi benefit per i titolari.