Stessa nazionalità, stessa disperazione e purtroppo anche stessa tragica fine: uccisa dalla campana della Caritas dove si era infilata in cerca di abiti smessi. Così è morta il 15 dicembre 2004 Ghiulsan Saban, 25 anni. La donna, senza permesso di soggiorno ma anche senza precedenti, morì soffocata allangolo tra viale Suzzani e via Asturie. A trovarla ormai cadavere era stato un passante, che aveva lanciato lallarme dopo aver notato quelle gambe e il busto spuntare dal contenitore. «Viveva nelle baracche allangolo tra via Chiese e viale Sarca, ai confini del comune di Milano con quello di Sesto San Giovanni - spiegò la polizia -.
Era in Italia da diversi anni, viveva chiedendo la carità lungo viale Zara e abitava con il convivente, un altro romeno, 28 anni, anche lui irregolare, ma incensurato. Quel cassonetto della Caritas la coppia lo conosceva: i due cerano già stati unaltra volta, insieme, a cercare qualche abito smesso da poter riutilizzare».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.