I consiglieri litigano sull’ora della seduta

«Scegliamo la politica dell'inclusione e non dell'esclusione». Nelle parole di Fabio Orengo, capogruppo Pdl in municipio Medio Levante, i nuovi obiettivi di lavoro della maggioranza in consiglio. Il fine? Trasformare il parlamentino in un laboratorio d'idee. Questi i piani del centro destra che, sotto la guida del mini-sindaco Pasquale Ottonello, ha deciso di coinvolgere costruttivamente l'opposizione nei lavori del municipio, affidando proprio al centro sinistra le vicepresidenze della II e della III commissione. Le linee guida del progetto sono contenute in un documento politico approvato all'unanimità durante la seduta di consiglio di martedì scorso che ha visto inoltre la nomina di Alberto Pandolfo (Pd) e Irene Ravera (Prc) alla vice presidenza rispettivamente della II e III commissione. «Questo - spiega Fabio Orengo - è un vero e proprio test politico per aumentare il dialogo tra maggioranza e opposizione nell'interesse del territorio».

Non un atto simbolico ma un'assunzione di responsabilità tra le righe del documento che verrà inviato anche agli altri otto municipi con l'invito a fare altrettanto all'interno delle loro assemblee. Un assist, nella direzione di un nuovo modo di concepire il rapporto maggioranza-opposizione, che ora aspetta solo di essere raccolto.