Un algoritmo smaschera i tarocchi on lineLa ricerca della Cornell University

Come riconoscere una recensione turistica vera da una a cinque stelle fasulle? Non è facile, ma ci hanno provato i ricercatori americani della Cornell University, che hanno ideato un apposito algoritmo: abbinando linguistica e psicologia la funzione è in grado di identificare al 90 per cento le stellette reali e di decodificare quelle «tarocche». Quali sono i dati rivelatori di una recensione non veritiera? Per i ricercatori contano molto le parole utilizzate per raccomandare un albergo oppure per distruggergli la reputazione: secondo la formula messa a punto nell'università americana e sperimentata con successo su ottocento recensioni degli hotel di Chicago, chi scrive i commenti truffa tende a esagerare con i superlativi. Inoltre tutto è scritto in prima persona, come per voler dare maggior credibilità al racconto e l'autore specifica sempre se si è trattato di una vacanza o di un viaggio di lavoro.

Invece i commenti veri, reali, sono maggiormente descrittivi, chi li elabora usa più nomi che verbi ed entra maggiormente nei dettagli su ambiente e servizi: le camere, per esempio, sono «moderne» e non «molto belle» come scriverebbe, invece, un falsario del web. I tarocchi on line potrebbero avere i giorni contati.