La cameriera Brambilla serve la caponata ai clochard

Con pettorina rossa e tre piatti di portata tenuti bene in equilibrio, Michela Vittoria Brambilla (nella foto) ieri ha fatto la spola tra la cucina del Principe di Savoia di Milano e la sala. Insieme ad altri politici l'ex ministro ha servito ai tavoli del pranzo d'agosto organizzato per un centinaio di clochard dai City Angels, associazione che assiste chi non ha una casa. «Ringrazio i City Angels - spiega Brambilla - per avermi dato l'opportunità di partecipare a questa bella iniziativa e soprattutto per il preziosissimo lavoro che quotidianamente svolgono a vantaggio dei meno fortunati». Il menu del pranzo comprendeva penne con salsa di pachino, zucchine e basilico, noce di vitello al forno con timo, caponata di verdura e patata Chateau, bavarese alla vaniglia con coulis di fragole, caffè e biscottini, ma niente alcolici.

L'hotel a cinque stelle che ha accolto il Dalai Lama e Madonna, per una volta ha ospitato un'iniziativa insolita, in nome della solidarietà. Le città svuotate dalle ferie spesso si dimenticano dei senzatetto, non i volontari e i camerieri d'eccezione.