I guai senza fine di Ingroia: l'ex pm ancora disoccupato

Il suo amico governatore di Sicilia Rosario Crocetta gli fa avere l'incarico di commissario liquidatore in una società regionale? Ed ecco che il notaio blocca la liquidazione della società perché a suo parere, illegittima. Lasciandolo, di fatto, disoccupato.

Non gliene va bene una all'ex pm, novello avvocato, Antonio Ingroia (nella foto). La liquidazione della società regionale Sicilia e-Servizi, della quale doveva occuparsi è stata stoppata a un passo dall'avvio. Secondo il notaio, infatti, la decisione di chiudere i battenti non può essere presa d'imperio dal governatore ma deve passare attraverso una legge. Di qui lo stop a tutta l'operazione. L'ennesima tegola per l'ex pm e leader di Azione civile.

Perdendo questo incarico-salvagente – offertogli da Crocetta a luglio, subito dopo l'uscita dalla magistratura - non gli resta che il nuovo lavoro di avvocato. Sempre che i due procedimenti disciplinari che hanno avviato contro di lui gli ordini degli avvocati di Roma e Palermo, non gli creino altri guai.