Sì a «un referendum sull'Europa (e sull'euro) se serve ad aprire le porte alla nuova Europa delle Regioni», no al ministro Grilli perché «fa rimpiangere Tremonti: bocciatissimo» e a Formigoni «non ci credo». Così, in pillole dalla sua bacheca facebook, il Roberto Maroni pensiero. Non ha gradito, il segretario della Lega, il sorpasso del governatore lombardo sul fronte padano. Il progetto, illustrato al Giornale, di una macroregione del Nord per trainare l'Italia fuori dalla crisi, va da sé che piace anche a Bobo, che per il nuovo corso del Carroccio ha coniato lo slogan «Prima il Nord!». E però ne rivendica la paternità: «Formigoni sottoscrive il progetto leghista di macroregione del Nord lanciato da Miglio 20 anni fa. Bene, anzi ottimo. Ma io non credo ai ravvedimenti improvvisi, e poi diffido sempre dei proclami agostani».
Di più: «Chi condivide le battaglie della Lega è benvenuto, ma non mi interessa salvare la cadrega a qualche ex di turno». Aspettando la macroregione e il referendum sull'euro, la Lega torna alla lira: domenica 19 agosto alla festa di Avio le ghiotte cibarie trentine si pagheranno con la vecchia moneta.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.