Tortura un collega Catturato falegname serbo

Il corpo di un uomo di 43 anni è stato trovato, legato e trafitto da diverse coltellate, in un'abitazione a Casal del Marmo, nel quartiere Trionfale, a Roma.
Il cadavere era stato cosparso di alcol, probabilmente nell'intento di cancellare le prove dell'omicidio bruciandolo. Arrestato il presunto killer: si tratta di un cittadino serbo, che lavorava per la vittima, di cui era anche affittuario.
La lite, alla base dell'omicidio, sarebbe scoppiata per il mancato pagamento di alcuni affitti. L'uomo è stato individuato in un hotel del centro della Capitale dagli agenti della Squadra Mobile.
A dare l'allarme è stato un inquilino dello stesso stabile teatro della tragedia, che ha udito rumori e urla provenire dall'appartamento intorno alle 22. Secondo un primo esame, il falegname sarebbe stato torturato dal suo aguzzino fino alla morte.
«Ennesima dimostrazione di efficienza della Polizia di Stato che, a 24 ore di distanza dall'efferato omicidio ha acciuffato il presunto autore, un uomo di nazionalità serba ».

Lo dichiara Giorgio Ciardi, delegato del sindaco Alemanno alla Sicurezza. Che ha aggiunto: «È insopportabile che si macchino di delitti atroci come questo proprio coloro che trovano rifugio a Roma, città dell'accoglienza e dell'ospitalità per antonomasia».