Il caso più clamoroso di muro anti immigrati in Italia resta quello di Padova. Per volere del sindaco contro lo spaccio di droga, monopolio africano nell'area di Via Anelli, viene costruito una barriera in lamiera lunga un'ottantina di metri e alta circa tre costruita per debellare il traffico di stupefacenti che ruotava attorno al complesso residenziale «Serenissima», dove risiedevano quasi esclusivamente extracomunitari, di etnie diverse, e che era al centro di problemi di ordine pubblico, numerose le risse tra gruppi rivali, e di episodi di microcriminalità. L'area era da tempo oggetto di un progetto di intervento per la messa in sicurezza, in attesa che venissero ultimate tutte le opere di recupero e risanamento dei vari edifici. I lavori di costruzione del muro erano stati realizzati dai tecnici dell'amministrazione comunale.
Prima però il sindaco aveva trasferito in altri quartieri e in alloggi decorosi le 250 famiglie di immigrati che nel bronx di Via Anelli erano costrette a convivere con gli spacciatori. Il muro antispaccio di via Anelli fece notizia sui principali media europei, dal britannico «The Guardian» al francese «Le Figaro», alla rete tv tedesca «Zdf».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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