Lautocensura di Ungaretti
6 Novembre 2006 - 00:00«Nello sterminio folle/ orridi apparireste/ del suggello umano, dimentichi». Giuseppe Ungaretti volle far dimenticare questi versi che nellagosto 43, dopo i bombardamenti alleati su Roma, aveva intitolato Poeti doltreoceano, vi dico. I versi non furono più inseriti in una raccolta, e a fine 44 furono analizzati dallAlto Commissariato per le sanzioni contro il fascismo. La poesia, giudicata una testimonianza in «appoggio alla campagna» contro gli alleati che liberavano lItalia dal fascismo, poteva essere una prova della contiguità ideologica con il regime. A rivelare linedito svolgimento della vicenda è una ricerca dello storico Giovanni Sedita, sulla rivista Nuova Storia Contemporanea, basata sul fascicolo del procedimento a carico del poeta custodito allArchivio Centrale dello Stato.
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