Roma - L’Anm non si pone in contrasto con altre istituzioni, e per questo non offre tregua a nessuno e precisa che sul nuovo lodo per l’immunità delle alte cariche bisogna rispettare la sentenza della Consulta. "L'Associazione nazionale magistrati - si legge in una nota firmata dal presidente Luca Palamara e dagli altri vertici dell’associazione - precisa che espressioni come 'offerta di tregua al governo o ad altri ordini dello Stato' (comparsi su alcuni giornali, ndr) non appartengono al lessico della Associazione che non si pone in contrapposizione a nessuna altra istituzione".
"L'eventuale scelta di introdurre una immunità temporanea o permanente per chi ricopre alti incarichi istituzionali appartiene alla responsabilità della politica, comunque soggetta ai principi ed alle norme della Costituzione, come peraltro ribadito in recenti
dichiarazioni pubbliche dal presidente dell'Anm. E' ovvio - conclude la nota - che qualunque intervento in materia non potrà non tener conto delle indicazioni contenute nella sentenza n. 24 del 2004 della Corte Costituzionale".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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