LA «PRIMA» DI LUIS ENRIQUE

C’è grande curiosità attorno a questa Roma, se è vero che oggi nel debutto con il Cagliari, saranno quasi in 50mila sulle tribune dell’Olimpico. Sei, forse sette (se giocherà anche Gago) degli undici nuovi acquisti saranno in campo dall’inizio. Ma soprattutto fra i titolari ci sarà Francesco Totti, pronto alla ventesima stagione in serie A a pochi giorni dal suo 35° compleanno (il 27 settembre). Al Cagliari ha già segnato 14 volte in carriera e il suo messaggio via web («uniti per la Roma») sembra aver rasserenato l’ambiente. Così Luis Enrique apre il campionato della Roma chiudendo una volta per tutte il caso Totti. «Francesco non è uno normale, ha fatto 207 gol - le parole del tecnico asturiano -. È unico, speciale, anche negli atteggiamenti.

È il giocatore più importante della storia della Roma ma resta il fatto che le scelte le faccio io. E mi riservo il diritto di poterlo sostituire, sbagliando o meno come tutti. Fa parte del lavoro e dei compiti dell’allenatore decidere chi gioca».

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