Cammariere, Paoli e Rea: la musica italiana per Telethon

Ferruccio Gattuso

Un viaggio nella migliore musica italiana, tra omaggi a grandi autori di ieri, mini-concerti personali, duetti e trii, il tutto per beneficenza, a favore di Telethon. Stasera l'Auditorium de la Verdi dalle 21 apre a un «live» particolare: Sergio Cammariere, Gino Paoli e Danilo rea si alternano sul palco, ripetendo una formula che ha avuto successo alla Milanesiana. Cammariere torna con rinnovato entusiasmo: «Tutto cominciò grazie alla collaborazione con Gino per il mio brano Cyranò spiega il cantautore Lui è sempre stato, per me, un punto di riferimento: realizzare un duetto e un video con un tale maestro è stato un punto di arrivo». L'autore di canzoni capolavoro della musica italiana da Sapore di mare a Senza fine passando per Il cielo in una stanza - si ritaglierà quaranta minuti di concerto in solitaria, e lo stesso faranno Cammariere e il virtuoso del pianismo jazz Danilo Rea. Dopodiché seguiranno incroci e improvvisazioni dei tre protagonisti insieme a una band composta da jazzisti di grande esperienza come Amedeo Ariano alla batteria, Luca Bulgarelli al contrabbasso, Bruno Marcozzi alle percussioni, Daniele Tittarelli al sax.

Cammariere giunge al concerto con la sua ultima fatica, l'album Piano: «Un progetto costruito in quattro anni spiega Alcune composizioni le avevo già inserite in colonne sonore, ad esempio Ugo, dedicata a Tognazzi: considero Piano qualcosa di avvicinabile a un disco di musica classica. È un percorso da ascoltare, come suggerisce il doppio significato del titolo, con calma».

Un significato quasi propedeutico, o ammonitorio, per i nostri tempi che sono in «corsa» verso la superficialità: «In Italia conclude il musicista calabrese manca una vera e propria educazione musicale fatta nelle scuole. In Germania, Francia, Olanda le cose sono molto diverse: quando suonai a Weimar, in Germania, scoprì che vi erano quindici Conservatori».