Un cartellone più ricco con i titoli del «secolo d'oro»

Viviana Persiani

La programmazione del Teatro San Babila, quest'anno, arricchisce la già interessante offerta di spettacoli con la Stagione d'Opera, proponendo al pubblico un ciclo di titoli, completamente in italiano, realizzati dal produttore Michael Sturde della Diamond Opera Management di Boston che ripercorre le tappe evolutive del melodramma italiano nel suo «secolo d'oro» attraverso scelte drammaturgiche ed espressive molto diverse tra loro. La Stagione sarà inaugurata il 10 febbraio con quella che è considerata l'opera verista per eccellenza, ovvero la «Cavalleria Rusticana» di Mascagni, con Santuzza che sarà interpretata dalla voce inconfondibile di Laura Ansaldi. La regia è di Heiko Kobayashi Laval che, il 3 marzo, curerà anche la messinscena del «Don Pasquale» di Donizetti (ritroviamo Laura Ansaldi, qui nei panni di Norina), opera rappresentativa della raggiunta maturità della scuola italiana e, nel contempo, esempio di «opera buffa» a lieto fine.

Il genio di Verdi verrà celebrato il 28 aprile con «Verdissimo», il più grande Verdi Gala di sempre, una selezione delle sue arie più celebri.

Con «Tosca» (19 maggio) si passa al Puccini più lirico e drammatico che con quest'opera ottenne la consacrazione internazionale. Accanto a Laura Ansaldi nel ruolo di soprano protagonista, si alterneranno importanti interpreti come Valter Carignano, Giorgio Casciarri e celebri direttori di orchestra come Paolo Marchese. La regia è affidata ancora ad Heiko Kobayashi Laval che, pur nel pieno rispetto degli autori, offre, in queste rappresentazioni, una prospettiva nuova, moderna, innovativa, sorprendendo positivamente gli appassionati di opera e offrendo, nel contempo, un'occasione per attrarre e colpire coloro che si avvicinano all'opera per la prima volta.

La Stagione di Prosa prosegue, dal 23 al 25 febbraio, con «Ostaggi», che vedrà come protagonista la bravissima ed eclettica Michela Andreozzi, affiancata da Jonis Bascir, Gabriele Pignotta, Pietro Genuardi e Silvana Bosi. È una storia cruda, ma allo stesso tempo divertente, scritta e diretta da Angelo Longoni.

Dal 6 all'11 marzo, invece, Paola Gassman e Paola Tiziana Cruciani saranno tra le protagoniste di «Tutte a casa», mentre, dal 20 al 25 marzo, Nicola Pistoia dirigerà Antonio Grosso, autore e interprete di «Minchia signor tenente».

«Una moglie da rubare», con Stefano Masciarelli e Patrizia Pellegrino, è il curioso titolo della commedia in cartellone dal 10 al 15 aprile, per la regia di Diego Ruiz. Chiuderà la stagione di prosa, un'altra produzione del Teatro San Babila: dall 8 al 13 maggio, Rossana Carretto, diretta da Paola Galassi, darà vita a «Omicidi in pausa pranzo» nel quale la protagonista, dopo aver pranzato, trova il cadavere della sua insopportabile collega sotto la scrivania.

Ci sarà spazio anche per l'Operetta. La Compagnia di Operette Elena D'Angelo, infatti, porterà in scena «La principessa della Czarda» (17-18 febbraio) e «Cin Ci Là», in programma il 17 e 18 marzo.

Per le famiglie, la rassegna domenicale Sanbabyla prosegue l'11 febbraio con «Il principe ranocchio» e si conclude il 4 marzo con «Pinocchio». 

Per informazioni Teatro San Babila Corso Venezia, 2/A - 20121 Milano - Tel. 02 798010

Ulteriori dettagli: info@teatrosanbabilamilano.it www.teatrosanbabilamilano.it