Via Gola, è la Milano dei buchi neri Ma Pisapia è contento: «Vinciamo»

La bomba che ha svegliato domenica all'alba il Ticinese, ha aperto gli occhi alla città su uno dei suoi buchi neri. Il quadrilatero Gola, Pichi, Borsi, Alzaia è in balia di delinquenti, antagonisti, clandestini e spacciatori. Comandano «loro» e chi osa lamentarsi si ritrova il bar devastato da un bomba. Via Gola al Ticinese è il cuore del quartiere «rosso» e problematico: qui al 16 avevano fatto in «nido» gli anarco insurrezionalisti dell'Orso, acronimo di Officina di Resistenza Sociale. Da lì vennero sgomberati nel 2006, quando però la situazione non era ancora sfuggita di mano. Poi il lento inarrestabile degrado e già nel 2013 gli alloggi invasi erano saliti da 108 a 189. I vecchi militanti dell'Orso sono tornati a occupare a pochi passi dal primo circolo, chiamandolo «Cuore in Gola». E ora il quartiere è in mano loro e gli alloggi invasi sono diventati 212.

In questo clima, il

sindaco ha partecipato all'assemblea dei «Comitati per Milano», rivendicando l'operato della sua giunta e mostrando - a proposito del voto ormai imminente delle Comunali - la spavalda certezza che «possiamo solo vincere».