«I giovani? Nuovi iscritti al partito»

I giovani azzurri milanesi si sentono esclusi dall'incontro a cena a Palazzo Grazioli tra Silvio Berlusconi e un gruppo di «nuovi» ventenni desiderosi di entrare in Forza Italia. Gelosia? «Servono dosi massicce di militanza e presenza sul territorio, selezionandola sua futura classe dirigente dallo straordinario vivaio di meritevoli giovani impegnati da anni al fianco del presidente Berlusconi» scrive in un comunicato Marco Bestetti, coordinatore milanese del movimento giovanile di Forza Italia. Bestetti difende il lavoro di «migliaia di appassionati militanti che si impegnano da anni a sostegno del partito e del presidente Berlusconi senza conoscere sabati o domeniche, al gelo e al caldo torrido, senza risparmiarsi nelle manifestazioni, anche in pieno agosto». E ancora: «Questi giovani, che rappresentano il volto più fresco e pulito del nostro partito, sono cresciuti a pane e gazebo, hanno distribuito migliaia di volantini e hanno dimostrato di saper raccogliere il consenso».

In realtà alla cena, organizzata da Daniela Santanché, era presente Annagrazia Calabria, la responsabile del movimento giovanile di Forza Italia. «Mi sembrano polemiche strumentali - dice Santanché -. Sono sicura che Annagrazia Calabria li farà iscrivere a Forza Italia... E poi siamo un movimento inclusivo e non esclusivo».