Milano rifà le sue strade: 11 milioni, 250 cantieri

I cantieri finiscono in rete. Il Comune ha messo on line la mappa con tutti i lavori pubblici che aprono questa estate. Si parte con 70 interventi, i più urgenti, per arrivare a quota 250 agli inizi dell’autunno. Sul sito del Comune www.comune.milano.it i cittadini troveranno, però, solo i cantieri stradali e quelli che hanno impatto sulla viabilità, quindi una parte solo dei 500 cantieri aperti a Milano. La mappa interattiva offre però molteplici vantaggi: non solo, si possono vedere comodamente da casa tutti i lavori che interessano la propria via o il proprio quartiere, la strada per andare al lavoro, ma basterà cliccare sulla via che interessa per avere tutte le informazioni utili. Una finestra con una scheda tecnica indicherà data di inizio e di fine lavori, durata e tipologia di intervento: binari da sostituire, pavé da rinnovare, se sono in corso scavi per la metropolitana o altro. «Operazione trasparenza» la definisce l’assessore ai Lavori pubblici Bruno Simini che ha fortemente voluto l’informatizzazione del sistema - in questo modo i milanesi posso non tenere sotto controllo cosa avviene sotto casa, compresi gli eventuali ritardi». Basta scappatoie: d’ora in poi chi è in ritardo con i lavori, metropolitana, Atm, Comune o gli altri enti che operano sul territorio dovrà assumersi le sue responsabilità e renderne conto ai cittadini. Per questa prima tranche di lavori, 250 vie in totale, Palazzo Marino ha già stanziato 11 milioni di euro, mentre per l’anno prossimo i fondi stanziati sono stati raddoppiati.
Due diversi simboli sulla mappa on line indicano a colpo d’occhio i due tipi di interventi fondamentali: le linee tratteggiate significano rifacimento del manto stradale, mentre i birilli gli altri tipi di intervento. Saranno contenti motociclisti e ciclisti che potranno circolare senza doversi cimentare in pericolanti gimkane tra le buche.
Venticinque gli interventi che hanno un maggior impatto sulla traffico e la circolazione automobilistico: il risanamento dei calcestruzzi del ponte di viale Cassala, stesso intervento al ponte di via Brunelleschi, in viale Marche e in piazza Carbonari. In viale Rubicone e in via Vincenzo da Seregno i lavori di manutenzione sui muri di contenimento dureranno tutto il mese. Anche la metropolitana ha i suoi cantieri: in piazza Argentina la posa degli ascensori rende necessario restringere la carreggiata di corso Buenos Aires, stesso discorso per il tratto da piazzale Istria a viale Marche per la realizzazione delle 7 stazioni della linea 5 del metrò lungo l’asse Testi-Zara. Chiuse al traffico via della Commenda e via Ponte Vetere.

I lavori di riasfaltatura e posa di materiale fonoassorbente all’ex ponte del Ghisallo, contribuiranno a ridurre il rumore del 30%.
Nuovo look anche per la segnaletica stradale: due milioni di euro serviranno per tracciare 800 nuovi passaggi pedonali e per sostituire 600 cartelli verticali.