Meteo, gite ma anche aria pulita. Diamo un'occhiata a ciò che è accaduto e che è previsto stia per accadere. Ieri, giorno di Santo Stefano, è arrivata sull'Italia la parte più avanzata della perturbazione numero 8 del mese, con deboli e isolate piogge al Nord mentre sulle Alpi è caduta un po' di neve, difficilmente al di sotto degli 800-1000 metri. Piogge deboli e isolate anche in Lombardia.
Oggi piogge diffuse al Nord, che saranno anche di forte intensità sul nord della Lombardia. Arriverà neve abbondante sulle Alpi centro-orientali al di sopra di 800-1.100 metri. Nevicate più deboli, ma a quote più basse, sui rilievi di Piemonte ed entroterra ligure fino anche a 500-600 metri. La neve raggiungerà anche l'Appennino centrale, al di sopra dei 1.500 metri.
Domani, 28 dicembre, il maltempo tenderà a concentrarsi soprattutto sul settore dell'alto Adriatico e sulle regioni peninsulari. Sono così previste schiarite al Nord-Ovest, dove non calerà nemmeno la temperatura (come invece accadrà altrove) a causa degli effetti del föhn.
Venerdì temperature
in generale diminuzione. Durante gli ultimi giorni dell'anno le correnti si disporranno nuovamente da ovest e sull'Italia affluirà gradualmente aria più tiepida. Non si prevede il transito di perturbazioni significative.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.