"Spero che qualcuno ti violenti oggi", ha scritto il candidato repubblicano Mike Krawitz alla giornalista di Daily Beast Olivia Nuzzi. Poi, come se non bastasse ha aggiunto: "Mi auguro che tu venga violentata da un profugo siriano".
L'attacco choc alla giornalista
A raccontarlo è a stessa giornalista sul Daily Beast, che scrive: "Poco prima delle 10 ho postato una storia su Facebook scritta dal mio collega, Brandy Zadrozny sulla seconda moglie di Donald Trump, Marla Maples. Ho detto che Zadrozny era l'unica persona che conosco ad essere più ossessionato di me su Maples, definendo il suo articolo una 'grande storia".
Poi però qualcosa squarcia la tranquilità della Nuzzi. "Pochi minuti dopo ho ricevuto una notifica era Mike Krawitz", candidato repubblicano per il seggio di West Deptford, nel New Jersey, che aveva lasciato tre commenti al post. Nel primo diceva 'Bill Clinton ha tradito Hillary con diverse donne', il secondo era 'Olivia, spero che qualcuno ti violenti oggi'", e nel terzo scriveva 'Spero che tu venga violentato da un profugo siriano'".
Dei messaggi terribili che la Nuzzi ha voluto salvare con uno screenshot. Poco dopo infatti sotto il post della giornalistia quei commenti di cattivo gusto sono scomparsi. La Nuzzi sostiene che non è la prima volta che il candidato si comporta così. Già nel dicembre 2015, era stata attaccata con commenti sessisti. Krawitz però si dice estraneo alla vicende e afferma che il suo account è stato hackerato da ignoti.
La giornalista però non ci crede.
Il repubblicano invece, come riportato dal portale philly.com, precisa che si è già rivolto a Facebook per segnalare la violazione del suo account privato. Ad appogiarlo diversi amici che avrebbero ricevuto delle nuove richieste di amicizia da parte sua.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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