La «movida» fa rumore? Colpa della Moratti

Prima lo smog, ora tocca al rumore. Il sindaco Letizia Moratti è indagato per l’inquinamento acustico denunciato in un esposto presentato nel luglio scorso dall’associazione Proarcosempione. L’accusa è di omissione in atti d’ufficio. Sotto inchiesta anche l’ex assessore al Traffico e alla mobilità Edoardo Croci. «Un atto dovuto», spiega Alfredo Robledo, titolare del fascicolo.
A marzo, infatti, i residenti avevano presentato una diffida in cui si chiedeva a Palazzo Marino di intervenire per limitare il rumore nelle ore notturne nella zona del parco Sempione. La richiesta: una zona a traffico limitato e la chiusura dei locali a mezzanotte.

«Ma poiché non ci è arrivata nessuna risposta e gli assessori si rimbalzavano l’un l’altro le responsabilità - spiegano ora i residenti - abbiamo deciso di investire la Procura della vicenda». Che ha proceduto.
Ma «contro la movida selvaggia all’Arco della Pace - replica il vicesindaco Riccardo De Corato - il Comune ha fatto 60mila multe in due anni».