Nel Lodigiano Bimbo di 18 mesi vola dal balcone: è in fin di vita

Una telefonata nel pomeriggio al 112 di Lodi per chiedere aiuto: un bambino è caduto in casa e si è fatto male. Un incidente domestico, sia pur allarmante. Ma quando il medico arriva nell’appartamento di Sant’Angelo Lodigiano da cui è partita la chiamata, trova sul divano di casa un bambino di un anno e mezzo, figlio di stranieri, in compagnia della madre, in condizioni molto più gravi di quanto potesse immaginare.
È quasi sera, vengono informati i carabinieri e nel giro di qualche ora viene ricostruito l’accaduto: il bambino è caduto, verosimilmente in maniera accidentale, dal balcone della casa al primo piano in cui viveva. Un volo che gli ha causato pesanti contusioni e forti lesioni interne, trascinandolo in fin di vita.
Il piccolo, di appena diciotto mesi, ha una gravissimo trauma cranico. Subito parte la richiesta di soccorso al Niguarda.

Si alza in volo l’elicottero del 112 di Milano che prende il bambino in coma e lo trasporta all’ospedale milanese, all’avanguardia nelle tecnologie legate alla neochirurgia. Il piccino è stato operato nella notte, nel tentativo di salvarlo, anche se le sue condizioni sono subito apparse gravi, quasi disperate.

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