«No Tav» contro Caselli: ieri città devastata dalle scritte

«Caselli boia», «Libertà per i no Tav arrestati», «Fuori le truppe dalla Val di Susa»: sono queste le scritte apparse ieri in numerosi quartieri di Genova. Gli slogan contro gli arresti effettuati dalla procura di Torino per gli scontri della scorsa estate in Val di Susa sono stati tracciati sui muri del centro di Genova, San Fruttuoso e Sampierdarena. Le scritte precedono di poche ore la manifestazione odierna del Movimento valsusino prevista davanti al carcere di Marassi dove è recluso Gabriele F., di Santa Margherita arrestato per gli ultimi scontri in Val di Susa. Le indagini sono affidate alla polizia.

Oggi dunque il nuovo corteo per chiedere l’immediata scarcerazione dei manifestanti arrestati, con concentramento in piazza De Ferrari e arrivo davanti al carcere di Marassi, dov’è detenuto Gabriele, che nei giorni scorsi è stato visitato in carcere da una delegazione di consiglieri regionali di Sel, Idv e Federazione della Sinistra. Alla manifestazione, contestata dal sindacato di polizia Coisp , che dichiara che «bisogna finirla con il buonismo a senso unico» hanno aderito centri sociali, partiti della sinistra e organizzazioni sindacali.

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