Notte insonne per l’amante focoso

Alla fine ha perso la pazienza e non ce l’ha fatta più a sentire quei rumori provenire da un appartamento nel suo stesso palazzo. La notte, il riposo sono sacri, a maggior ragione per chi l’indomani ha la sveglia puntata alle prime ore del mattino per iniziare una dura giornata di lavoro. E così, dopo aver provato a ficcare la testa sotto il cuscino per attutire le urla di un amplesso un po’ troppo rumoroso, un cittadino residente in un palazzo in via San Bartolomeo del Fossato, ha preso il telefono in mano e ha chiamato i carabinieri.
Tutta colpa dell’inquilino dell’appartamento accanto che si era abbandonato a una notte di passione, incurante del fatto che nel palazzo ci fossero altre persone e che stessero dormendo.

Quando è arrivato sul posto, il personale dell’Arma ha parlato prima con il signore che li ha contattati e subito dopo, ha identificato l'amante focoso, un giovane di venticinque anni, che non ha avuto alcuna difficoltà a confermare quanto riferito dal vicino.
Nel frattempo, la fidanzata era sgusciata via dal letto ed è tornata a casa, in famiglia.