Il nuovo che avanza di Rutelli: Zanone

Valerio Zanone, classe 1936. Eccolo il nuovo che avanza, la forza giovane che, così giura il fondatore di Alleanza per l’Italia Francesco Rutelli, importerà aria fresca nel già stantio bipolarismo italiano. Il patto è stato siglato ieri «con orgoglio» dall’ex cofondatore del Pd poi inventore dell’Api. Zanone, per molti anni parlamentare e capo del partito liberale italiano, lui pure già senatore del Pd, porta i suoi Liberali nella formazione di Rutelli criticando l’attuale sistema che, avverte, è «anomalo», perché «spinge, anziché verso il centro, verso le forze estreme».

Rutelli saluta l’ingresso dei nuovi compagni, pardon, «amici di viaggio» segnalando che c’è «condivisione piena», se non sui temi etici, «sui quali si è convenuto di lasciare libertà di coscienza», almeno sul fatto che «siamo una forza di opposizione e che vogliamo costruire insieme una terza forza che si candida a diventare la prima». Cantava Renato Rascel: «Siamo piccoli ma cresceremo e allora virgola ce la vedremo». Vale anche per Rutelli & Co.