Nuovo Golden Bridge: l'icona è circolare e più contemporanea

Davide Traxler, dopo aver assunto la guida di Corum nel settembre 2015, ha voluto ascoltare personalmente il mercato, da est a ovest, da nord a sud, e comprendere le reali esigenze e la brand awareness della Maison. A Baselworld 2016 si sono già visti i primi risultati del suo lavoro con, in particolare, il recupero del celebre Bubble, abbandonato da tempo, e la reinterpretazione dell'iconico Golden Bridge. Sul Bubble torneremo senz'altro in futuro, poiché c'interessava, in quest'occasione porre l'accento sull'inconsueto design circolare di un orologio nato e sviluppato su cassa rettangolare. Era il 1980, infatti, quando il movimento meccanico manuale in linea unico, elaborato dal maestro orologiaio Vincent Calabrese, trovò la sua migliore collocazione in un modello di forma, il Golden Bridge: dal basso verso l'alto, il bariletto, il treno del tempo fino allo scappamento ed al bilanciere tutto era a vista, senza segreti. Quel movimento a baguette, estremamente complesso nell'organizzazione ed esecuzione, in occasione del 50° anniversario di Corum, nel 2005, è stato revisionato completamente, inserendovi accorgimenti tecnici contemporanei: il nuovo calibro CO113 è più grande (14 ¾''' x 5''' e prevede 19 rubini), la riserva di marcia del movimento è stata incrementata fino a 40 ore, il dispositivo di selezione tra ricarica e regolazione dell'ora è stato montato, al 6, tra il ponte e la platina (conseguente posizionamento della corona, sempre al 6, sul prolungamento lineare del movimento), il bilanciere, oscillante a 28.800 alternanze/ora, è ad inerzia variabile. Come accennato, sempre inserito su casse rettangolari o tonneau, il suddetto movimento trova oggi un'inconsueta casa rotonda, in oro rosa (vi è anche una variante in oro bianco con diamanti) da 43 mm, abbinando la verticalità al tratto circolare ed ispirandosi, nei raccordi interni, sempre in oro rosa satinato, al reticolato metallico del Golden Gate Bridge (ponte sospeso lungo 2.727 metri, collega San Francisco a Sausalito, sullo stretto affacciato sull'Oceano Pacifico), che connota lo spessore della struttura metallica di sostegno del piano stradale.

Il vetro zaffiro, collocato fronte quadrante, sul fondello ed anche sulla carrure, consente di ammirare la raffinatezza del movimento baguette e l'esclusivo motivo decorativo suindicato, pensato dal designer Dino Modolo. Il Golden Bridge Circolare getta un vero e proprio ponte tra l'arte orologiera e l'architettura.

FRin