Oggi si raduna la Roma Ma il futuro resta in bilico

Mentre la città guarda al futuro aspettando risposte da istituti bancari e uffici finanziari, la Roma si prepara a partire per Riscone di Brunico, sede 2009 del suo ritiro estivo. Oggi si apre ufficialmente il ballo della nuova stagione.
La mente di pubblico e addetti ai lavori è distratta dalle campane di una società che un giorno sì e l’altro pure sembra sull’orlo della cessione. La procura di Roma ha inoltre aperto ieri un fascicolo processuale in seguito alle oscillazioni in Borsa del titolo As Roma, avvenute in parallelo all’interessamento della cordata con a capo Fioranelli sull’acquisto delle quote della famiglia di Rosella Sensi (nella foto). I reati ipotizzati dagli inquirenti? Manipolazione del mercato e aggiottaggio informativo.
L’obiettivo resta un’Europa League che non entusiasma e che porterà la squadra in campo tra 28 giorni per il primo impegno ufficiale della stagione. E le novità sono ben poche: Guberti, arrivato a parametro zero e Cotti, fisioterapista già nello staff di Lippi in Nazionale. Poche anche le facce note: De Rossi, Baptista e Juan si uniranno alla squadra a Trigoria, a ritiro terminato. Così come Motta, Doni, Aquilani e Cicinho.
Fari puntati, dunque, sui pochissimi big a disposizione di Spalletti: Brighi, Cassetti, Menez, Perrotta, Pizarro, Riise, Taddei e Tonetto. Soprattutto, però, su Totti, Mexes e Vucinic, gli alfieri di una squadra che dodici mesi fa pianificava una rincorsa al titolo dopo lo scudetto sfiorato nell’inferno di Catania.
Il capitano romanista arriva all’inizio della nuova stagione con il contratto in scadenza: rinnovo vicino, ma manca ancora qualche passo. Più spinoso il caso del francese, confermato da tutti ma con gli occhi del Chelsea puntati addosso.

Anche per Vucinic continua il richiamo delle sirene inglesi, non Londra ma il Manchester di Ferguson.
Due settimane per puntare alla rinascita romanista con tante difficoltà, ma con la convinzione di avere i mezzi per riscattare l’annata-no.