Ecco come assicurare i beni donati per metterli al riparo da tutti i rischi

Ecco come assicurare i beni donati per metterli al riparo da tutti i rischi

Negli ultimi due anni sono stati venduti circa 20.000 immobili «di provenienza donativa», per 3,5 miliardi di euro. Il Codice Civile prevede che in caso di azione di restituzione, l'immobile donato debba essere restituito ai legittimari privo da pesi e ipoteche. Pagando un premio una tantum (circa 900 euro per un immobile da 290.000) il proprietario viene tutelato dalle eventuali pretese dei legittimari. In caso di azione di restituzione la compagnia assicurativa paga direttamente i legittimari lesi e libera l'acquirente dall'obbligo di restituire l'immobile. Così facendo, la banca mutuante mantiene la propria ipoteca. Grazie a questa polizza, i beni di provenienza donativa sono paragonati a qualsiasi altro immobile. Non sussistendo il pericolo di perdere la garanzia sul mutuo, le banche sono pronte a finanziare questo tipo di investimenti.

Le polizze sulla donazione non hanno scadenza e coprono i proprietari pro tempore dell'immobile fino al prescriversi dei diritti dei legittimari. Anche in caso di vendita futura, la polizza continua i suoi effetti anche in capo al nuovo acquirente dell'immobile.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica