I Cinque stelle provano a correre ai ripari nell'incandescente Sicilia, il caso più spinoso dopo Roma visto che ci sono da un lato l'inchiesta dei pm di Palermo sulle firme false alle amministrative del 2012, e dall'altro lo scontro tra gli indagati e i nuovi, culminato nell'indagine, su denuncia degli inquisiti, il candidato sindaco del capoluogo Ugo Forello.
Per un mese da sabato 150 piazze di tutta la Sicilia saranno occupate dall'«IDay», per raccogliere le proposte dei cittadini per la presidenza della Regione e che saranno poi votate su Rosseau. Si comincia a Palermo con Luigi Di Maio.
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