L'Agenzia per la sicurezza ferroviaria via da Firenze: "Rivalità politiche"

L'Agenzia per la sicurezza ferroviaria via da Firenze: "Rivalità politiche"

Via da Firenze. Il governo ha deciso che l'Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria con sede nel capoluogo toscano verrà chiusa e tutte le sue funzioni e risorse saranno inglobate in una agenzia nazionale che si occuperà della sicurezza sia per le ferrovie sia per strade e autostrade. La decisione, presente nel decreto su Genova, è stata confermata nella risposta ad un'interrogazione presentata dal deputato Gabriele Toccafondi. «È la prova che il governo è contro Firenze per rivalità politiche e che pur di punire la città è disposto a un atto irrazionale che non aiuterà i controlli per la sicurezza», sostiene il parlamentare, che considera lo spostamento dell'agenzia uno «scippo» a Firenze. Soprattutto se si considera che ora verrà «annacquata» in un ente che si occuperà anche di strade e autostrade.

Un «paradosso», per Toccafondi, perché «il governo che chiude l'agenzia per la sicurezza ferroviaria per fare un mega carrozzone con dentro anche il controllo della sicurezza delle strade, è lo stesso che ha definito inconciliabile l'unione gestionale tra Ferrovie e Anas».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica