"Papà, tengo io la sorellina". L'eroismo vano di Federico

La famiglia sterminata

"Papà, tengo io la sorellina". L'eroismo vano di Federico

Era la villetta che la famiglia Giordano aveva affittato per passare tutti insieme i giorni di festa e sabato sera si festeggiava un compleanno. Le riunioni di famiglia avvenivano qui, le pentole in cucina e la gioia in salone. «Maledetto villino», dicono ora i parenti. Qui dove un famiglia intera è stata spazzata via, le madri trovate abbracciate ai figli piccoli. A perdere la vita, Antonio Giordano, 65 anni, e la moglie Matilde Comito, 57 anni. I loro figli Marco, 32 anni e Monia, 40 anni. Monia era sposata con Luca Rughoo, i loro due figli: Francesco, 3 anni, e Manuela 13 anni, sopravvissuta perchè era col padre e la cugina Asia, figlia di Stefania, a comprare dei dolci quando si è scatenata la bomba d'acqua e fango del fiume Milicia. Nella strage è morta anche Nunzia Flamia, 65 anni, madre di Luca.

Morti anche Stefania Catanzaro, 32 anni, moglie di Giuseppe (sopravvissuto) e i loro figli Rachele, di un anno e Federico di 15. Proprio Federico che quando ha visto l'acqua salire ha detto: «Papà, la tengo io la sorellina». Poi, più niente.

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