"La nostra idea è che l’Italia possa ripartire solo con una vera e propria rivoluzione, quella che intendiamo tradurre in atto appena sarà possibile tornare alle urne. Rinnoveremo profondamente la sua classe dirigente, a partire proprio dalla politica. Rilanceremo l’economia per creare nuovi posti di lavoro, grazie a meno tasse e a meno burocrazia". Così Silvio Berlusconi, intervistato dal Sole24Ore spiega il programma per il futuro di Forza Italia. "Conterremo l’immigrazione, come aveva fatto il nostro governo sino al 2011, pretendendo l’intervento dell’Europa attraverso dei trattati con tutti i Paesi africani sul Mediterraneo - spiega l’ex premier - affinchè, dietro compensi adeguati, controllino le loro coste fermando i migranti (e accogliendoli in apposite strutture per rimandarli poi nei Paesi di origine) e individuando le imbarcazioni adatte alla trasmigrazione per privarle delle eliche e di parti del motore. Esattamente quello che ottenemmo noi dal Colonnello Gheddafi".
Quanto all’emergenza povertà "risponderemo con il ’reddito di dignità', mutuato dalle idee di Milton Friedman sull’imposta negativa sul reddito. Dovremo infine realizzare delle profonde riforme per eliminare l’oppressione fiscale, l’oppressione burocratica, l’oppressione giudiziaria ormai insostenibili". conclude Berlusconi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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