Poliziotti senza divise ma «dimessi» dagli ospedali

I vigilantes armati in corsia al pronto soccorso del Villa Scassi piacciono ai poliziotti. Il perché lo spiega Matteo Bianchi, segretario provinciale del sindacato Coisp, che spera di poter così avere più personale disponibile per servizi di ordine pubblico e controllo del territorio. «Speriamo sia l’inizio di un percorso che coinvolga tutti gli ospedali», insiste nella speranza che vengano così chiusi i posti fissi di polizia.
Ma l’impegno quotidiano degli agenti, oltre che da carenze di organico, dipende anche dai continui tagli alle risorse destinate alle forze dell’ordine. Che evidentemente non erano colpa del governo Berlusconi se adesso, con l’esecutivo di Mario Monti, ai poliziotti mancano persino le divise. Anzi, le nuove idee di questo governo hanno peggiorato la situazione.

«Le ulteriori incombenze derivanti dal decreto svuota carceri - sottolinea Bianchi - si aggiungono a carenze croniche che rendono impossibile il servizio». In questi giorni la protesta dei poliziotti porterà anche a organizzare petizioni davanti alle sedi istituzionali.