«Primadonna» Cavaliere a Genova

«Primadonna» Cavaliere a Genova

La realizzazione di una piattaforma logistica italiana in Cina, a Tianjin, e la futura entrata in operatività dell’accordo doganale bilaterale tra Genova e la stessa Tianjin sono stati al centro, ieri pomeriggio, di un incontro a Palazzo San Giorgio con una delegazione del porto e della municipalità della località cinese. In particolare sono stati approfonditi gli aspetti e le caratteristiche della piattaforma logistica di Tianjin che verrà integrata a quella del capoluogo della Liguria. L’evento si colloca all’interno del cosiddetto «Progetto Cina», promosso da Spediporto, Autorità portuale di Genova, Simest (una società controllata del Governo italiano che si occupa dell’internazionalizzazione delle imprese italiane), Ice-Istituto nazionale per il commercio estero, e Rivalta Scrivia-Vte.

Visto che il porto di Shangai è ormai saturo - come sottolinea, fra l’altro, Luca Spallarossa, responsabile Spediporto del Progetto Cina - l’obiettivo è quello di sviluppare, intensificare e facilitare i traffici da e verso la Cina attraverso il porto di Tianjin, tramite una sorta di accordo tra le due città. Sempre in questa ottica, due sere fa, a Villa dello Zerbino, Spediporto ha organizzato un dinner per la delegazione cinese con i rappresentati di Autorità Portuale, Sech, Vte e Liguria International.

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