Il riassetto dei grandi soci di Mediobanca è cosa fatta, ma nel dossier consegnato da Unicredit allAntitrust mancano alcuni «allegati». A partire dai documenti sui due punti più delicati dellintero accordo: lo strumento con cui Piazzetta Cuccia ha smontato la propria quota in Mediolanum e il contratto swap utilizzato da Piazza Cordusio per parcheggiare allinglese Barclays il 2% della merchant bank inizialmente destinato a Popolare Vicenza. «Mi sono arrivate le carte: mancano ulteriori dettagli. Giovedì decideremo se li avremo tutti», ha attaccato il presidente dellAuthority, Antonio Catricalà. LAntitrust, che ha imposto a Piazza Cordusio di cedere il 9,36% di Piazzetta Cuccia come condizione alle nozze con Capitalia, vuole quindi leggere tutte le carte prima di dare il proprio avallo definitivo.
Unicredit deve inoltre mettere a punto un sistema per impedire al presidente Dieter Rampl e al consigliere Fabrizio Palenzona, entrambi membri del board di Mediobanca, di partecipare alla discussione e alle delibere del consiglio di Unicredit riguardanti i temi dellinvestment banking e delle assicurazioni. LAntitrust ha infatti condizionato il via libera allaggregazione con Capitalia alla rimozione dei conflitti di interesse con la galassia Mediobanca-Generali.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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