Ronco Scrivia Ci vuole il maresciallo per far esporre il Tricolore nei seggi

di Gianfranco Antoniali

Elezioni senza vessillo tricolore a Ronco Scrivia. I due stabili che ospitavano i 4 seggi del Comune sono rimasti sguarniti della bandiera che invece dovrebbe sempre distinguere gli edifici pubblici in questi casi. Solo la solerzia di un maresciallo dei carabinieri in pensione ha saputo ricordare i doveri del Comune, pretendendo, nella tarda mattinata di ieri, che venisse esposto il tricolore sull'edificio di Borgo Fornari, frazione di Ronco, che ospitava il seggio n° 4. «Nessuno degli edifici ospitanti i seggi elettorali aveva la bandiera esposta - dichiara G.S.-È strano che ciò avvenga qui, dove gli attivisti della sinistra sono sempre particolarmente pronti a far sventolare vecchi vessilli della pace, e trascurino di rispettare il simbolo della democrazia che, in nome dei cittadini, dovrebbero rappresentare».
Per la cronaca, nell'edificio della scuola elementare E.

de Amicis che ospitava 3 seggi, non sventolava alcun tricolore; solo verso le 14, ad un'ora dal termine della tornata elettorale, la lamentela del maresciallo ha indotto il sindaco uscente Franceschi a far porre sugli edifici il tricolore, simbolo della Patria. «Forse se il vessillo fosse stato rosso sarebbe stato esposto ben più a lungo» avanza il sospetto un altro cittadino. Si può dargli torto?