È stato insultato, minacciato, e infine apostrofato con frasi del tipo: «Tu non puoi dire queste cose, leghista di m... Taci, vai via di qua». A quel punto, Fabio Costa, candidato del Carroccio al Consiglio comunale di Genova, che stava intrattenendo con tanto di megafono i passanti di via Anzani, vicino al mercato di Sampierdarena, ha mantenuto (a fatica) la calma e replicato solo a voce alta. Poi, da politico consumato - Costa è stato per anni consigliere e capogruppo nel Municipio Centro Ovest, e artefice della «storica» caduta della giunta di centrosinistra -, ha richiamato lattenzione degli astanti e chiamato i carabinieri e la Digos. Lintervento delle forze dellordine ha indotto a più miti consigli lenergumeno che, comunque, è stato identificato e invitato ad allontanarsi.
«Solo a quel punto - ha sottolineato Costa - ho potuto riprendere a parlare alla gente, soprattutto per spiegare i molti, devastanti problemi creati in questi anni alla città dal sindaco Vincenzi e dalla sua maggioranza».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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