Sawiris: «Wind pronta a investire nelle reti di nuova generazione»

PERFORMANCE Uno studio rivela che la velocità di navigazione sul web è inferiore a quella promessa

Wind è pronta ad investire in Italia nella banda larga. Il presidente della società, l’egiziano Naguib Sawiris, che ha visto ieri il premier Silvio Berlusconi, ha sottolineato che «Wind è impegnata nello sviluppo della rete in fibra ottica in Italia. Siamo pronti ad investire da soli o insieme ad altri operatori per la realizzazione della rete di nuova generazione. Wind - ha aggiunto - investirà e svilupperà progetti pilota nei prossimi mesi per la cablatura in città di medie dimensioni». Infine, sull’andamento dei conti per il trimestre, Sawiris ha aggiunto: «Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti che, anche per il terzo trimestre, presentano ricavi e clienti in crescita».
Sul fronte della banda larga gli investimenti sono necessari. Uno studio di Between-Epitiro sui servizi di tlc ha sottolineato che il 92% dei clienti della telefonia fissa ha accesso, senza alcun impedimento tecnico, alla banda larga, ma gli operatori assicurano velocità di collegamento che sono in media appena il 45% di quanto pubblicizzato.

Il rapporto spiega che «teoricamente», la copertura dei servizi a banda larga ha raggiunto a metà 2009 il 96% dei clienti di rete fissa e oltre 7.200 comuni con vari livelli di copertura, di cui 6.400 totalmente coperti.

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