Edward Bond (Londra, 1934, nella foto) è drammaturgo, poeta, sceneggiatore e regista teatrale. Debutta a teatro con Il matrimonio del Papa (62) e si afferma con Salvo (65), ritratto della vita squallida e violenta di un gruppo di operai londinesi. Poi passa dal realismo alla fantasia surreale, dai toni farseschi di Quando si fa giorno (68), alla parabola brechtiana di La stretta via al profondo Nord, alla rivisitazione shakespeariana in Lear (71) e al mitico della tragedia greca in La donna (78). Fra gli altri suoi lavori: Il mare (73), Il fagotto (78) e Restaurazione (81). La violenza, la crudeltà e le immagini aspre e brutali del suo teatro gli hanno procurato poco favore tra il pubblico. Il suo La compagnia degli uomini debutta domani al «Piccolo» di Milano. È un gioco al massacro tra padre e figlio (adottivo), che è anche una lotta senza quartiere tra uomini daffari senza scrupoli sullo sfondo di uneconomia malata e perniciosa di fine anni 80.
Fra sentimenti oscuri, meccanismi morbosi e situazioni di estrema attualità. Interpreti, Gianrico Tedeschi, Riccardo Bini, Giovanni Crippa, Marco Foschi, Paolo Pierobon, Gianrico Tedeschi, Carlo Valli (fino al 26 febbraio).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.