Si sgancia il sedile, lautista finisce per terra e si rompe una scapola ma riesce a frenare la corsa dellautobus «39» con una mano, senza impedire però che il grosso mezzo finisca la propria corsa strisciando la fiancata sinistra contro il muro. È successo ieri mattina in via Carbone, a Oregina: per fortuna lincidente non ha registrato alcun ferito fra i viaggiatori, ma tanta, tanta paura. Linquietante episodio, che poteva avere ben più gravi conseguenze se non fosse stato per leroica prontezza dellautista, è stato subito reso pubblico dal sindacato autoferrotranvieri Ugl. Lincidente, secondo la denuncia dei sindacati, si è verificato alle 8.30 in prossimità di una fermata sulla quale, solo per miracolo, non vi erano utenti in attesa. Per lautista, estratto dal vano guida del bus grazie a un palanchino, soccorso e trasportato allospedale San Martino, la prognosi è di 35 giorni.
Il sindacati denunciano labbandono da parte dellazienda della manutenzione preventiva (lultimo controllo al mezzo in questione risalirebbe al 17 gennaio scorso). LAmt dal canto suo esclude che si tratti di un problema di mancata manutenzione, definendo la rottura del sedile «inspiegabile e improbabile». Lazienda ha avviato uninchiesta per accertarne le cause.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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