Si sveglia dal coma e viene conteso fra due famiglie

Un napoletano resta in stato di incoscenza per due mesi. Dopo il risveglio è ancora in stato confusionale: la sua compagna e la famiglia d'origine quindi cercano di portarselo a casa. Per ora la Procura ha respinto entrambe le richieste

Si sveglia dal coma 
e viene conteso 
fra due famiglie

Bergamo - Non è proprio lo "smemorato di Collegno" ma gli somiglia molto: c’è un uomo appena svegliatosi dal coma e due famiglie che se lo contendono. Lui però un nome ce l’ha.

Colpi di pistola Si tratta di Paolo Vastarella, 46enne napoletano residente a Codogno (Lodi), con precedenti per truffa, che lo scorso 21 luglio è stato trovato ferito da quattro colpi di pistola alla testa nei boschi sopra Palazzago (Bg). L’uomo era stato lasciato, nudo, in una scarpata, probabilmente considerato morto. Lui invece era riuscito a trascinarsi per qualche centinaio di metri fino a trovare qualcuno che lo aveva aiutato.

Risveglio Dopo due mesi di coma si è svegliato ma è in totale stato confusionale, ed è piantonato agli Ospedali Riuniti di Bergamo. La sua condizione, non lo rende utile alle indagini su un fatto rimasto tuttora senza spiegazione. Nel frattempo però ci sono due famiglie che se lo stanno contendendo.

La prima è la sua compagna, un’ucraina di 31 anni che abitava con lui a Codogno, con la quale ha avuto due figli, che lo vorrebbe in un ospedale vicino a casa. La seconda è la sua famiglia d’origine a Napoli: fratelli, sorelle, la moglie (da cui pare separato) e tre figli, che vogliono invece Vastarella in un ospedale partenopeo.

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