La Somalia chiede aiuto: «L’Italia deve dare di più»

La questione somala sia al centro dell’attenzione del mondo e, soprattutto, di quella del governo italiano. L’invito arriva direttamente dal premier del governo di transizione della Somalia, Abdiweli Mohamed Ali, a Roma per incontrare le più alte istituzioni italiane. Con un obiettivo prioritario, esortare il nuovo esecutivo ad un ulteriore sforzo sui temi della sicurezza e della ricostruzione del Paese perchè, come sottolineato dallo stesso Ali, in nome «della nostra storica amicizia, l’Italia può fare di più». «La Somalia - ha osservato - necessita di uno «sforzo complementare» contro il terrorismo. Anche perchè il tema della sicurezza somala, dalla presenza di Al Qaida fino all’imperversare dei ribelli integralisti islamici Shabaab «è un problema regionale e globale, non locale».

Così come quello della pirateria, per il quale, ha avvertito Ali, «serve una strategia comune». Ali ha assicurato che Mogadiscio «farà qualsiasi cosa sia necessaria affinchè i sei ostaggi italiani ancora in mano dei pirati tornino in famiglia sani e salvi».

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